Planner settimanale: tre esempi utili
Viviamo esistenze sempre più complesse, con mille impegni dal mattino alla sera su ogni fronte: famiglia, lavoro, conoscenze e amicizie, sport e tempo libero… Per questo un planner settimanale a portata di mano risulta fondamentale per non dimenticare nulla e avere tutto sotto controllo. Ma qual è il modomigliore per compilarlo? Ciascuno ha il suo. Ecco qualche esempio che può darti dei validi spunti.
Aggiornare l’agenda Life Planner in un giorno stabilito
In generale usare un planner settimanale significa annotare un “piano d’azione” settimana dopo settimana, con la possibilità di aggiornarlo costantemente in base agli impegni che si aggiungono e a quelli che puoi via via spuntare dopo averli portati a termine. Per molti la domenica sera o il lunedì mattina sono due momenti fondamentali per organizzare l’agenda Life Planner. Alla fine della settimana appena trascorsa o all’inizio di quella successiva molte persone hanno una visione d’insieme di quello che attende loro nei sette giorni alle porte e procedono a inserire appuntamenti, visite, colloqui e quant’altro in agenda.
Se si preferiscono le agende giornaliere
Avere uno strumento come un planner settimanale è utile a prescindere dalla modalità con cui viene compilato e aggiornato. Significa avere sempre a portata di mano un blocco appunti che tiene insieme tutte le annotazioni importanti, senza disperdere dati fondamentali in post-it e bigliettini in giro per la casa o sulla scrivania. Alcune persone preferiscono fare riferimento ad agende giornaliere, cioè vanno a inserire giorno dopo giorno o alla sera, per la mattina e il pomeriggio successivi, gli impegni che di volta in volta si prospettano. È una visione congeniale a chi non ha ritmi familiari e lavorativi fissi, ma vive situazioni molto dinamiche.
I diversi utilizzi di una planner agenda
Il planner settimanale serve per programmare le spese della settimana, dal supermercato all’abbigliamento, ma anche per fissare impegni di lavoro e non dimenticarsi di compleanni e date importanti. In questo modo una planner agenda può risultare uno strumento molto versatile. A inizio anno puoi annotare gli appuntamenti fissi settimana dopo settimana e mese dopo mese, soprattutto per quanto riguarda feste, anniversari e ricorrenze di vario tipo. Una volta alla settimana, poi, puoi inserire compiti e promemoria che si prospettano per i giorni successivi. Ogni mattina o sera, comunque, ti conviene rivedere i programmi e verificare di avere apportato modifiche se qualcosa è slittato o è stato cancellato