Hai visto il bullet journal a un collega di studio o di lavoro e lo vorresti anche tu? Non sai come organizzarlo? Uno degli elementi chiave di cui tenere conto è il bullet point, legato alla personalizzazione che ti concede l’utilizzo di un’agenda simile, con pagine bianche, da creare da zero.
Non si tratta solo di organizzare appunti e liste delle cose da fare. Quando usi il metodo bullet journal, più di tutto impari a vivere lo studio, il lavoro e il tempo libero in modo più consapevole, per un maggiore benessere generale. Chi non lo vorrebbe?
In quest’ottica, concetti come l’utilizzo di un sistema di segni che ti aiutino a capire come organizzare un bullet journal al meglio e metterlo in pratica, sono essenziali. Esistono già dei simboli codificati che puoi imparare anche nei prossimi paragrafi, e a cui puoi aggiungerne altri secondo il tuo estro.
Se desideri utilizzare qualcosa di più di un’agenda, come appunto si presenta uno dei notebook pagina puntinata di Life Planner, scopri le numerose opportunità che ti offre e gli strumenti principali per usarlo. Poi corri a procurartene uno nella sezione dedicata!
Il metodo bullet journal
Il bullet journal, o BuJo, consente di organizzare il tempo e gli impegni in modo flessibile e personale, sia per quanto riguarda lo studio e il lavoro, sia per la vita personale. L’ideatore, Ryder Carrol, un digital product designer americano, ha spiegato che serve per liberarsi dalle distrazioni e ottimizzare tempo ed energie. Ma com’è possibile farlo attraverso mezzi come il bullet point e altri simboli di personalizzazione? Puoi iniziare dalle raccolte principali che tengono conto di mese e giorno correnti e, al loro interno, inserire delle raccolte più specifiche.
Se invece ti occorre organizzare soprattutto le settimane, considera di tenere libere 52 pagine per quelle che sono presenti in un anno. Una variante di questo approccio al metodo bullet journal è quella che usano spesso nelle redazioni giornalistiche, dove fondamentalmente si parte dal fondo del BuJo con le raccolte, in questo caso l’impostazione prevalente è quella daily, giornaliera. I più elastici e creativi possono usare anche un mix di tutte e tre le versioni!
Come organizzare un bullet journal attraverso i simboli
C’è molto più di una semplice “raccolta di raccolte”, pagine puntinate e contrassegni in stile bullet point nel mondo che ruota attorno ai bullet journal. Con il BuJo puoi migliorare la tua produttività e concentrare le energie su progetti specifici, stimolando riflessione e diventando più originale nel modo di pensare e di esprimere le tue idee, godere di maggiore ordine nell’organizzazione dei tuoi impegni potendo avere tutto su un unico supporto [IMAGE]. Puoi alleggerirti, così, di un carico di ansie e preoccupazioni evitabili riuscendo ad avere le priorità sotto controllo, senza stressarti eccessivamente nella pianificazione. Se non sai ancora come organizzare un bullet journal con simboli standard e note personali, ecco una rapida guida con le icone più utilizzate:
• il puntino indica i compiti da svolgere;
o il cerchietto si riferisce a eventi e impegni di vario genere;
– la linea è usata per qualcosa da ricordare, ma non richiede un’azione specifica;
x la crocetta aiuta a “smaltire” le azioni svolte;
> il segno maggiore serve a spostare qualche azione a un giorno successivo;
< il segno minore è utile per le azioni da riprogrammare;
* l’asterisco indica la priorità;
! il punto esclamativo è per una fonte di ispirazione;
👁 l’occhio per qualcosa che richiede controllo, ricerca, maggiori informazioni o approfondimenti
Non bisogna per forza attenersi solo a questa legenda, ma è possibile utilizzare altri simboli o crearne di nuovi, in modo che si adattino perfettamente alle tue necessità.
Il bello del bullet journal è che puoi personalizzarlo come preferisci, quindi potresti aggiungere altri simboli o signifiers in base a quello che ti serve.
I vantaggi di avere un notebook con pagina puntinata
Qualsiasi forma e aspetto tu voglia dare al tuo bullet journal, è fondamentale che siano in linea con la tua personalità e le tue esigenze di tutti i giorni, nello studio e non solo. Prima di capire come orientarti nella maniera migliore tra sistemi di bullet point e note da personalizzare, scegli il modello adatto a te e ai tuoi gusti.
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