Come far fronte alla stanchezza primaverile: fatti aiutare da Life Planner

Sta tornando la bella stagione. Le giornate, scaldate da un bel tepore e illuminate da una nuova luce, inviterebbero a sorridere. Ma forse avvertite un po’ di stanchezza primaverile che vi priva di energie e, in generale, vi rende poco motivati, a dispetto dei benefici del sole che stimola il rilascio di endorfine.  

Quando la natura si risveglia, si avrebbe voglia di passare sempre più tempo all’aria aperta e fare molto movimento. Ma il senso di spossatezza che potrebbe presentarsi non agevola la propria “uscita dalla tana”. Non a caso si parla anche di “sindrome da letargo” per indicare quel lieve malessere dovuto a questo momento di passaggio dal punto di vista climatico.  

Se siete muniti di una coaching agenda come Life Planner, però, potreste avere tra le mani un valido alleato per combattere la stanchezza. Come? Per esempio organizzando bene il tempo a disposizione, ottimizzando studio e lavoro e riempiendo i momenti liberi di uscite e attività che vi consentano di approfittare del bel tempo e delle temperature più miti.

Vi sentite affaticati appena vi alzate al mattino? Magari non avete nemmeno dormito bene durante la notte. Stentate a carburare per la pressione bassa e per un senso diffuso di debolezza. Potreste avere anche un fastidioso mal di testa. Ebbene, della stanchezza primaverile i sintomi principali sono proprio questi. Ma non temete: sono solo segnali del nostro corpo che sta affrontando il cambio di stagione. Ascoltateli e imparate a superarli con serenità e ottimismo.

Perché il senso di spossatezza?

A fine marzo le lancette dell’orologio devono essere spostate un’ora avanti, pertanto si perde un’ora di sonno e il nostro organismo deve abituarsi a nuovi ritmi. Ecco perché con la bella stagione si può percepire la tipica stanchezza primaverile, aumentata dal fatto che le giornate sempre più lunghe e le temperature più alte rispetto all’inverno stimolerebbero a muoversi di più. Tuttavia, potremmo non essere immediatamente pronti a rispondere a questi input. E allora percepiamo un senso di spossatezza: altro non è che un modo del nostro corpo per segnalare un disagio per la necessità di adeguarsi al cambiamento esterno in uno stato fisico e mentale non ancora ottimale.

Come combattere la stanchezza con Life Planner

Prendiamo la nostra agenda organizer Life Planner e iniziamo a pianificare il planning mensile e gli schemi settimanali che ci attendono nei prossimi 30 giorni. Infatti la stanchezza primaverile non si contrasta solo riposando di più, ma anche impostando un programma ad hoc a 360 gradi. Potremmo iniziare seguendo un’alimentazione adeguata, con menu settimanali a base di frutta e verdura fresche, mandorle, cereali integrali, carne bianca, legumi, miele e altri cibi sani, naturali ed energizzanti. Come combattere la stanchezza ogni giorno? Prevediamo dei momenti di pausa tra un impegno e l’altro. Inoltre è opportuno dedicare al movimento fisico almeno trenta minuti al giorno.

Stanchezza primaverile e sintomi: come riconoscerla

L’arrivo della bella stagione può comportare temperature ballerine, soprattutto nei primi tempi. Ma se a certi sbalzi si può porre rimedio vestendosi “a cipolla”, prevedendo più strati di abbigliamento da aggiungere o levare all’occorrenza, la stanchezza primaverile può durare di più e provoca diverse conseguenze. Difficoltà a prendere sonno, inappetenza, fatica a concentrarsi, sbalzi d’umore, mancanza di energie, momenti un po’ malinconici: quando si parla di stanchezza primaverile, i sintomi principali sono questi. Prova a fare una rapida auto-analisi usando le mappe emozionali di Life Planner: se presenti la maggior parte di questi lievi disturbi, non preoccuparti. Passeranno tra qualche settimana. Perciò incomincia subito a fare una bella to do list con tutto quello a cui non vuoi rinunciare nella primavera 2019!