Creare mappe concettuali: perché è il metodo di studio più efficace

Vi piacerebbe riuscire a memorizzare molti concetti in poco tempo e stabilire veloci collegamenti tra ambiti diversi? Per questo è utile imparare a creare delle mappe concettuali, ovvero grafici e schemi che aiutano a fissare concetti, argomenti, numeri, idee e tante informazioni.

Studiare con profitto, memorizzare rapidamente, riassumere con efficacia senza perdere passaggi fondamentali, semplificare un argomento difficile, ripassare: le mappe concettuali possono essere utilizzate in modo proficuo per tutti questi scopi, ottenendo ottimi risultati.

Non ne avete mai fatto una? Nessun problema. Nei prossimi paragrafi scoprirete come fare una mappa concettuale con facilità. Seguite i consigli di Life Planner e non resterete delusi. Alla prossima interrogazione, al prossimo esame o in una riunione di lavoro farete un figurone!

Il bello delle mappe concettuali è che possono essere ampliate e arricchite da tante altre informazioni che si aggiungono mentre approfondite un argomento o lo ripassate. Vedrete, è un metodo di studio efficace che può essere adoperato anche in contesti professionali per aumentare la produttività. Cosa aspettate?

Che cosa sono le mappe concettuali

Avete un’interrogazione o un esame alle porte? Dovete tenere una presentazione davanti a un’aula di universitari o a un gruppo di capi e colleghi nella prossima riunione aziendale? Scoprire come creare delle mappe concettuali può darvi una mano concreta nella fase della preparazione. Potete aiutarvi anche con le pagine bianche della vostra Life Planner. Al centro della pagina disegnate una grande figura geometrica che sarà il fulcro di tutte le altre che ruoteranno attorno a essa, come dei satelliti. In quella centrale scriverete il focus dell’argomento, attorno a cui disporrete tutti gli altri elementi essenziali collegati al primo. Ogni parte delle mappe concettuali che andrete a disegnare rappresenterà concetti via via inferiori rispetto a quello centrale, ma pur sempre collegati a esso. Stabilire nessi e correlazioni diventerà facile.  

Come fare una mappa concettuale: idee alternative

Su Internet, sia a pagamento che in forma gratuita, potete trovare vari programmi di grafica che possono esservi utili a creare delle mappe concettuali nuove, a seconda delle vostre esigenze. Ma potete anche disegnare una mappa su misura, ad hoc rispetto alle vostre necessità e ai vostri guizzi creativi. Per capire come fare una mappa concettuale personalizzata ricordatevi che altro non è che una schematizzazione di un’idea attraverso un grafico o un diagramma, arricchita da testi, immagini e figure geometriche. Queste ultime vanno differenziate in diversi modi, magari secondo forme e colori diversi, rispetto al ruolo logico che i concetti in essi indicati occupano nel diagramma. Ricordatevi di indicare anche una leggenda utile anche per altri o per voi stessi, se tornaste sull’argomento dopo un po’ di tempo.

 Mappa concettuale: un metodo di studio efficace

Affinché quello di cui stiamo parlando sia uno strumento di studio e di lavoro proficuo, è bene seguire qualche indicazione. Per creare delle mappe concettuali che servano a scuola, all’università o in azienda ricordatevi di rispettare alcuni passaggi. Individuate i concetti da inserire nella mappa, trovate nessi logici tra loro, create una leggenda personale con figure, forme e colori, organizzare i concetti sui vari livelli. Le mappe concettuali rappresentano un metodo di studio efficace come tutti i cosiddetti strumenti compensativi che aiutano a personalizzare l’apprendimento rendendoci più sicuri e autonomi e permettendo di sviluppare strategie individuali in base alle nostre attitudini e caratteristiche.