Nei momenti difficili e di isolamento forzato diventa complicato riempire interminabili giornate e fare qualcosa che sia stimolante. Hai mai provato la scrittura terapia? È una pratica utile da tanti punti di vista e potrebbe aiutarti in molti sensi.
Ci sono minuti e ore in cui la preoccupazione, l’ansia, l’angoscia tendono a prendere il sopravvento. Magari, poi, di notte non si riesce a riposare bene. Scrivere come terapia può essere una buona arma per scaricare la tensione e recuperare energie mentali preziose.
Nello stesso tempo, si tratta di momenti storici e personali importanti, che rientrano nella storia collettiva e individuale. Annotare in un diario agenda i propri pensieri è un modo per conservare la memoria per il futuro.
Non ti serve molto per iniziare. Tra l’altro se sei già in possesso di una tua copia dell’agenda Life Planner 2020 o se stai per riceverla significa che hai a disposizione un organizer che ti consente di cimentarti anche nella scrittura personale, mettendo a tua disposizione vari strumenti. Scoprili.
Scrivere come terapia: 5 motivi per farlo
Forse hai già provato a misurarti in altri momenti con la scrittura terapia, per tua decisione o perché magari qualcuno ti ha stimolato a farlo. Adesso, in un periodo di quarantena, può essere un periodo valido per provarla e fare nuove scoperte. Una cosa è certa, in un contesto di enormi insicurezze: scrivere come terapia ha il suo perché, al di là delle inclinazioni personali. Intanto, come già segnalato, è un modo silenzioso e casalingo per scaricare ansie e frustrazioni. La scrittura aiuta a riflettere e a elaborare i ricordi, recuperando anche quelli lontani o che erano stati rimossi. Non solo: per mettere qualche pensiero nero su bianco è inevitabile rivivere delle emozioni che ora possono essere declinate in maniera diversa, contribuendo a sblocchi emotivi. Ci si sente più alleggeriti. Ma anche più consapevoli. Avere tanto tempo davanti durante le giornate fa sentire smarriti, ma è anche utile a non rimandare più un appuntamento che spesso evitiamo, anche per paura: il confronto con noi stessi. In questi giorni non è proprio possibile sfuggire ancora. Perché non cogliere l’opportunità? A volte siamo solo spaventati da ciò che non conosciamo abbastanza bene. Ma non è detto che sia per forza negativo e che non ci piaccia. E se capissi che meriti di più – nello studio, nel lavoro, nei rapporti interpersonali – e ne facessi tesoro in vista della ripresa?
Diario agenda: come utilizzarlo per la scrittura terapia
Molti hanno il dono della scrittura, ma non vale per tutti la stessa cosa. A volte esprimere i nostri pensieri a parole, e per giunta per iscritto, può non essere facilissimo né immediato. Come fare, allora, a mettersi alla prova con la scrittura terapia affinché non diventi un ulteriore stress in isolamento? Prova a ritagliarti dieci, quindici minuti durante la giornata, o anche di più se ti serve, e cerca di rilassarti, se ti trovi bene anche attraverso qualche pratica di meditazione o di mindfulness (ma non è strettamente necessario). Prendi il tuo diario agenda e comincia a scrivere, anche a partire da risposte a semplici domande. Che cosa ti spaventa di più, che cosa ti crea inquietudine? Cosa ti manca maggiormente e di che cosa, invece, hai imparato che puoi fare a meno. Sono solo piccoli spunti per aiutarti a declinare la tua scrittura. La cosa importante è che una simile attività ti serva per buttare fuori sensazioni e pensieri che stai trattenendo, magari da giorni. Potresti riflettere anche compilando una mappa delle emozioni di Life Planner. Infine, non farti mai mancare un ringraziamento al giorno: esercitare la gratitudine è importante per non farti perdere di vista la bellezza e la bontà che ti circondano nonostante tutto.
Agenda Life Planner: tua alleata anche nella quarantena
Sei una persona metodica e organizzata e non riesci a lasciarti andare facilmente alle emozioni? In un periodo in cui sono saltati tutti i paletti della routine giornaliera potrebbe essere ancora più complicato, ma non impossibile. Anche per te la scrittura terapia può essere un esercizio utile per mantenere la lucidità e non lasciarti andare allo sconforto. Innanzitutto, proprio rispetto a te, che ami la pianificazione, l’agenda Life Planner ti aiuta a programmare l’uscita settimanale concessa per la spesa e le commissioni urgenti. Ti può servire a fissare appuntamenti telefonici e videochiamate o dirette sui social da fare o da seguire. Ma sulle pagine bianche dell’organizer trovi spazio anche per annotare qualche pensiero che può venirti in mente. Se preferisci, potresti segnarti dei punti da sviluppare per ogni tema seguendo lo schema delle to-do-list. Nell’isolamento forzato non possiamo uscire e frequentare persone, ma possiamo comunque coltivare rapporti con la tecnologia: fai caso anche a eventuali modifiche compilando periodicamente la sfere d’influenza. Negli schemi settimanali puoi segnare “Cose positive e Cose negative” per valutare con maggiore obiettività quello che sta succedendo, intorno a te e dentro di te. Acquista qui la tua Life Planner.